dal 13 dicembre 2024 nelle librerie
Però ti vedo bene
Storie ordinarie e straordinarie di malattie invisibili
Filippo Martinelli Boneschi - Danilo Bazzano
La nave di Teseo
Milano 2024, euro 18.00, pagine 272
Io credo fermamente che noi siamo luoghi, credo che ognuno di noi abbia dei colori,
dei sapori, dei posti segreti nel proprio intimo da proteggere
e delle strade al proprio interno da percorrere.
Questo libro per me è la Lonely Planet di chi è affetto da SM: non ti insegna
come affrontare una diagnosi, ma ti dà gli strumenti,
“un metodo”, per affrontarla a modo tuo.
Prefazione di Francesco Vacca e Rachele Michelacci
Postfazione di Davide Simeone
Chi soffre di sclerosi multipla non combatte solo una lunga ed
estenuante battaglia contro la malattia, con tutto il portato di dolore,
disabilità, fatica e paura che essa comporta; combatte anche contro lo
stigma dell’invisibilità: perché le piccole grandi sfide di tutti i giorni
possono sembrare ancora più grandi quando, agli occhi degli altri, il
paziente appare perfettamente sano, e perciò ancora più isolato e
confinato nel suo dolore.
Per fortuna, ci sono associazioni, medici e pazienti che lottano con tutte
le loro forze per abbattere questo muro di indifferenza e semplicemente
raccontarsi, perché insieme a volte è più facile vincere. È il senso di
questo libro, scritto a quattro mani da un neurologo di fama, il professor
Martinelli Boneschi, che alla sclerosi multipla ha dedicato la sua vita
professionale, e da un paziente, Danilo Bazzano, che la malattia la
sperimenta sulla sua pelle e la condivide con ironia e leggerezza sulle sue
pagine social.
Il risultato è un mosaico di racconti, di vite vissute, di piccole e grandi
conquiste. Tutti si raccontano: l’insegnante e l’attrice, la modella e lo
scrittore, giovani studenti e studentesse, un ballerino. Rispondendo ad
alcune domande – volte a indagare le reazioni al momento della diagnosi,
le difficoltà quotidiane, le abitudini alimentari, sportive, sociali, le
aspettative e i timori per l’avvenire – i protagonisti di questa indagine
raccontano come è cambiata la loro vita e in che modo la malattia ha
inciso sul loro benessere e, soprattutto, sul loro futuro.